È stato pubblicato il quarto ed ultimo Avviso del Progetto AgriCultura, l’iniziativa nata per combattere l’esclusione sociale dei giovani, con capofila la Città Metropolitana di Bari e partner il Teatro Pubblico Pugliese e il CIHEAM Bari. Sarà possibile candidarsi entro le ore 12.00 del 25 luglio.
- Quarto avviso per l’individuazione dei ragazzi
- Quarto avviso per l’individuazione degli esperti Mentor
- Avviso per l’adesione alla rete territoriale di innovazione sociale
Il progetto ha riscosso un grande successo nei precedenti avvisi, raccogliendo ben 414 candidature di giovani NEET da avviare ad un percorso di inserimento lavorativo presso Enti Locali, Imprese ed Associazioni della Città Metropolitana di Bari.
AgriCultura, infatti, è un progetto inedito per NEET (Neither in Employment nor in Education or Training), ragazzi e ragazze tra i 16-24 anni usciti anticipatamente dal percorso scolastico o disoccupati. Lo scopo è accompagnarli in un percorso di formazione e autoimprenditorialità, attraverso un programma di 300 ore, totalmente finanziato, all’interno delle aziende del territorio, per sviluppare nuovi prodotti e nuovi servizi.
I giovani impegnati nei precedenti avvisi, hanno seguito e stanno attualmente seguendo il percorso di accompagnamento nelle imprese del territorio impegnate nel campo della cultura, del turismo, dello spettacolo, dell’agricoltura, della comunicazione e della ristorazione che hanno aderito ad AgriCultura. Le imprese, infatti, stanno dimostrando una grande sensibilità al progetto e un concreto interesse per la formazione dei giovani e il loro inserimento nel proprio settore lavorativo.
Dopo aver seguito 40 ore di lezione frontali, studiando materie come basi di economia aziendale e sviluppo di impresa, team building e organizzazione del lavoro, introduzione di marketing e comunicazione d’impresa, i giovani, organizzati in team, vengono inseriti direttamente nelle aziende e accompagnati da un “mentor” dedicato per un totale di 260 ore.
Nelle aziende imparano gli aspetti più pratici dei settori di proprio interesse, quelli che saranno poi fondamentali per l’inserimento nel mondo del lavoro: realizzare uno spettacolo, organizzare visite turistiche ed escursioni, produrre eventi, gestire spazi culturali ma anche agriturismi, masserie, gestire il commercio di prodotti agroalimentari e molto altro ancora.